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La pala, che costituisce la parte sovrastante la predella con il Sogno di Giuseppe, la Nascita di Gesù e la Fuga in Egitto, fu dipinta per la chiesa di San Giuseppe fuori porta Saragozza intorno agli anni 1522-1523, ed è da considerarsi una delle prime opere eseguite dall'artista a Bologna.
La composizione, analoga a quella realizzata in precedenza (1516) nella piccola pala ora a Berlino, mostra l'avvenuta assimilazione della cultura raffaellesca alla quale si aggiunge una definizione plastica delle forme desunta dalla pittura toscana vicino a Mariotto Albertinelli e al Franciabigio.
Riportata all'attenzione degli studiosi nei primi anni Ottanta, è stata sottoposta a restauro ed esposta al pubblico nel 1996.