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La Pinacoteca Nazionale di Bologna nasce nel 1808 come quadreria dell’Accademia di Belle Arti, l’istituto d’istruzione sorto dalle ceneri della settecentesca Accademia Clementina. L’antico nucleo, proveniente dall’Istituto delle Scienze, fu in seguito arricchito dalla straordinaria raccolta di quasi mille dipinti frutto delle soppressioni di chiese e conventi compiute dopo l’ingresso delle truppe napoleoniche a Bologna, tra il 1797 e il 1810, e nuovamente a seguito delle soppressioni del 1866 attuate dal nuovo stato italiano.

Nella sede distaccata di Palazzo Pepoli Campogrande è possibile ammirare le sale splendidamente affrescate dai principali protagonisti della grande decorazione bolognese tra la seconda metà del Seicento e gli inizi del secolo successivo: il Salone d’onore con la trionfale Apoteosi di Ercole di Canuti, la Sala di Felsina con le pitture composte e aggraziate dei fratelli Rolli, le sale delle Stagioni e dell’Olimpo, dove l’irriverente Giuseppe Maria Crespi contamina la decorazione celebrativa con i modi della pittura di genere, l’elegante classicismo della Sala di Alessandro di Donato Creti. Gli ambienti del piano nobile di Palazzo Pepoli Campogrande ospitano alle pareti alcuni dipinti della quadreria Zambeccari, la ricca collezione destinata alla pubblica fruizione a fine Settecento dal marchese Giacomo Zambeccari ed entrata a far parte delle raccolte della Pinacoteca nel 1884.  

Laura Bassi 1 giugno 2023

Giovedì 1 giugno 2023 dalle ore 10.30 alle ore 14.00, nella Sala degli Affreschi di Mezzaratta si terrà la performance “Anime”, elaborata e interpretata dagli studenti della classe 4G del Liceo Laura Bassi di Bologna, Indirizzo Scienze Umane, Corso DOC - Corso Documentaristico Cinematografico. La performance verrà replicata ad intervalli di 30 minuti, l'ingresso è libero e compreso nel costo del biglietto.

Lucrezia di Cagnacci

È nuovamente esposta al pubblico, nella sezione del Barocco della Pinacoteca Nazionale di Bologna, la Lucrezia di Guido Cagnacci (Sant’Arcangelo di Romagna, 1601 – Vienna, 1663), dopo un lungo restauro compiuto da Cornelia Prassler.

Membrane culturali generica con loghi

Membrane Culturali è un progetto multidisciplinare che intende re-immaginare gli spazi della Pinacoteca Nazionale di Bologna, abitando con differenti linguaggi artistici le sale, attraverso musica classica e contemporanea, danza, performance e attività laboratoriali.
Membrane Culturali è un palinsesto della durata di sei mesi, composto di 18 appuntamenti, realizzato in collaborazione con l’Orchestra Senzaspine e parzialmente finanziato attraverso il contributo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.

Il prossimo appuntamento: 

SABATO 14 OTTOBRE | Ore 17.00
FONOGRAMMI - Rassegna di Arti Performative: tra Visual, Danza e Improvvisazione
1 MENTAT, 5 BODIES - ISTANTANEA [4] + ANDREA AMADUCCI

Attenzione: i posti sono esauriti. Per essere inseriti in lista d'attesa scrivere a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. 

In occasione di Membrane Culturali, l'ingresso alla Pinacoteca Nazionale di Bologna sarà gratuito dalle ore 14 alle ore 19 il giorno 14 ottobre 2023. 

Notte musei

In occasione della Notte europea dei Musei 2023, sabato 13 maggio la Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande resteranno aperti dalle 19 alle 22 con ingresso al costo simbolico di 1 euro (fatte salve le gratuità di legge). In programma attività di approfondimento comprese nel biglietto di ingresso e che non richiedono la prenotazione.

visite PNB PPC

Continuano le visite guidate di approfondimento a cura del personale del servizio di accoglienza della Pinacoteca: ogni mercoledì alle 17 a Palazzo Pepoli Campogrande e ogni venerdì alle 17 in Pinacoteca.

Conferenze maggio 23

In occasione del nuovo allestimento della sezione del Rinascimento della Pinacoteca Nazionale di Bologna, nel mese di maggio il museo organizza un ciclo di conferenze di approfondimento su temi e autori protagonisti nel rinnovato percorso. I tre incontri si terranno giovedì 4, 11 e 25 maggio nell’Aula Gnudi alle ore 17.00, avranno come relatori storici dell’arte, restauratori e studiosi dell’arte del Quattrocento e del Cinquecento e saranno dedicate alle opere temporaneamente esposte dal museo, in prestito da altre istituzioni internazionali, e a importanti studi e restauri appena conclusi.

INCONTRI IN PINACOTECA. Ospiti, nuovi studi e restauri
Aula Gnudi, ore 17.00

La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento dei posti disponibili 

ATTENZIONE: I POSTI SONO ESAURITI. Per essere inseriti in lista d'attesa potete scrivere a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.