Madonna con il Cristo Morto
								Autore
								
						Maestro di San Verecondo
			
								Data di nascita/morte
								
					(operoso tra Marche e Umbria nel primo trentennio circa del XV secolo)
			La tavola, assieme al Sant’Ubaldo Vescovo (inv. 313), costituivano rispettivamente il pannello centrale e quello laterale sinistro di un trittico o di un più ampio polittico smembrato di cui non si ha notizia. La presenza di sant’Ubaldo, vescovo e patrono di Gubbio, consente di indirizzare la realizzazione verso l’area umbro-marchigiana, dove il culto del santo trovò diffusione e dove ne sopravvivono diverse testimonianze iconografiche. Caratteristiche del maestro a cui sono state attribuite le due tavole sono la definizione gracile e sottile delle fisionomie e la definizione psicologica pacata dei personaggi.
Misure
							116x64
										Tecnica
							tavola
										Anno
							1415 / 1430
										Provenienza
							acquistato da Augusto Mazzacorati nel 1900
										Numero inventario
							314
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